Ponte di Mezzo o di Fantina
Consentiva l’attraversamento del torrente nella parte mediana o centrale del valico, al confine delle mura dell’abitato. Oggi Via Fantina.
M°Angelino Polizzi di anni 20, Margarita sua muglieri, rivelano la mita di una casa a la strata di lo ponti di inmezzo in questa terra conf. a la casa di Brancato di Brucato et di Salvaturi Culotta (Archivio di Stato-Palermo, Riveli Tribunale Real Patrimonio, V. 1166, anno 1584).
Questo ponte veniva anche chiamato “di Fantina”, poiché in origine prendeva il nome di chi abitava quel quartiere, Fantina, prob. ipocoristico di Infantina, antico personale femminile medievale. Molte di quelle particolarità nominali dei secoli passati infatti, sono cadute oggi in disuso come ad esempio Fata, uno dei nomi femminili più comuni della Gratteri del sec. XVI:
“Veronica Cirrincione relitta del quondam Paulo di Pollina rende ogni anno t. 3 sopra la sua casa existente nella contrata d’Infantina” (Archivio Parrocchiale di Gratteri, Libro delle rendite della Ven.le Chiesa di San Leonardo, Proc.re Don Filippo Di Fatta, anno 1694-95) .
M° Andrea di Fatta capo di casa di anni 42, Marina sua moglie, rivelano una casa existenti in questa terra di gratteri nella ruga di Fantina (Archivio di Stato-Palermo, Riveli Tribunale Real Patrimonio, V. 1166, anno 1584).
Agata Pellerino relitta di Vincenzo Pellerino rivela una mita di una casa existenti nella q.ta de la fontana di Fantina conf. con li casi di li heredi di Ludovico Pizuto di prezzo di unzi sei (Archivio di Stato-Palermo, Riveli Tribunale Real Patrimonio, V. 1170, anno 1616).
In corrispondenza al vicolo Fantina – chiamato nel sec. XVI la Ruga di Fantina – era presente una cisterna medievale con fontana, utilizzata tempo addietro come pozzo fino a quando venne completamente sotterrata durante il rifacimento della nuova gradinata di via Fantina. Di quei tempi rimangono solo dei vani ricordi cristallizzati nelle massime popolari del buon contadino: “Quannu fuma Fantina, nchiuiti uogliu, furmientu e farina” (Quando il pozzo di Fantina esala un denso tepore, preparati per l’inverno e fai scorta di olio, frumento e farina).