Il sito è diventato oggi, meta prediletta di numerosi visitatori sia italiani che stranieri che si spingono alla scoperta di quello che potrebbe sembrare, a prima vista, un rudere come tanti, ma che in realtà, è una pietra miliare del Cammino dei Normanni in Sicilia.
La chiesa del monastero di San Giorgio è infatti, un bene culturale di singolare importanza nel panorama siciliano dal punto di vista storico, artistico, spirituale, antropologico. Le sue origini risalgono al sec. XII e si situano in un periodo della storia medievale molto complesso e, allo stesso tempo, intrigante.
Un monumento fondato dai Normanni e affidato ad un ordine francese, i monaci Premostratensi, unico esempio in Sicilia per poi, nel 1300, essere ereditato dagli Ospitalieri di Gerusalemme, meglio noti come i Cavalieri di Malta.
Vi racconteremo una storia affascinante di un monumento normanno dove fatti realmente accaduti e singolari leggende si fondano insieme in uno scenario fortemente suggestivo che rendono quello di Gratteri un documento storico unico nel suo genere pronto ad essere incluso all’interno del sito Unesco arabo-normanno.